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Scommesse OFC Champions League

L'OFC Champions League è una sorta di anomalia sportiva disputata in un emisfero dove la prima cosa che i bambini afferrano è una palla ovale. Tra rugbisti maori e un arcipelago di meravigliose isole bagnate dal Pacifico si gioca anche a calcio, e non un torneo qualsiasi ma il meglio del continente, la Oceania Football Confederation Champions League, chiamata più semplicemente nella terra dei canguri O-League.

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  • Sport: calcio
  • Paese: Oceania
  • Cadenza: annuale
  • Partecipanti: 16 squadre
  • Fondazione: 1987
  • Campione in carica: Auckland City

Se lo sport è un linguaggio universale allora il calcio è il ceppo linguistico con il più incredibile numero di ramificazioni sparse in tutto il mondo. Il continente Oceanico non va escluso, anche se il gioco del pallone non è certamente ai primi posti tra le passioni nazionali, eppure anche questo continente conta il suo bel numero di campionati e tornei, tra questi il più importante è la OFC Champions League. Si tratta di una competizione che viene disputata dalle migliori squadre di club del continente, la cui vittoria consente la qualificazione al Campionato mondiale per club organizzato dalla FIFA e che vede la presenza della squadra più forte di ognuna delle 6 federazioni aderenti alla FIFA (UEFA, CONMEBOL, CONCACAF, AFC, CAF e appunto OFC).

La OFC Champions League è un torneo che cominciò nel 1987 ma che da quella data fu disputato sporadicamente per diverse ragioni. In concomitanza alla possibilità di partecipare al mondiale per club si è cercato di dare maggior continuità anche alla O-League che dal 2005 si tiene ogni anno. La più recente formula del torneo prevede che le partecipanti siano 16, smistate in 4 gironi da 4 dove si affrontano in una partita di sola andata. Le prime due classificate accedono alla fase ad eliminazione diretta che comincia direttamente dai quarti di finale. La finale si gioca al meglio di due match (andata e ritorno) per stabilire chi va ad aggiudicarsi il titolo. La vincitrice ha accesso al mondiale per club ma dal 2007 deve affrontare una sorta di spareggio con la squadra campione della federazione africana o asiatica.

Le partite su cui scommettere non finiscono mai, adesso arrivano anche dai campionati del Pacifico. Un palinsesto fitto di incontri tra le migliori compagini del continente, ricco di match e relative quote, con molteplici sistemi di scommessa offerti da SNAI. Quale miglior opportunità per tutti gli appassionati di scommesse sempre in cerca di nuove sfide e, soprattutto, nuove quote. Nella tua lista di campionati stranieri e poco conosciuti non può mancare il torneo più combattuto in Oceania.

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Il torneo di calcio oceanico torna con la 24esima edizione fissata per l'anno 2025. Hai già un'idea su chi trionferà quest'anno nella OFC Champions League 2025? Con SNAI puoi fare previsioni su quale squadra emergerà come vincitrice del torneo, che tu scelga di puntare sulla consolidata esperienza delle favorite o sull'ambizione delle squadre meno quotate. Oltre alle scommesse antepost, su SNAI.it puoi puntare su ogni singola giornata del calendario in qualsiasi momento.

La ventitreesima edizione del principale torneo calcistico dell'Oceania, rappresenta la diciottesima stagione con l'attuale denominazione di OFC Champions League, e sarà cruciale per determinare il rappresentante dell'Oceania nella prossima Coppa Intercontinentale FIFA 2024. Il vincitore di questa competizione avrà l'opportunità di qualificarsi direttamente per la prestigiosa Coppa del Mondo per club FIFA 2025 negli Stati Uniti. Curiosamente, Auckland City ha già garantito il proprio posto in questo torneo mondiale grazie alle vittorie nella OFC Champions League 2022 e 2023, dimostrando un dominio notevole prima ancora dell'inizio della OFC Champions League 2024.

La fase preliminare di qualificazioni si estende dal 17 febbraio al 16 marzo, mentre il torneo vero e proprio apre i battenti il 15 maggio e termina il 28 dello stesso mese.

La competizione vede la partecipazione complessiva di 18 squadre, rappresentanti delle 11 federazioni membri dell'OFC. Sette federazioni (Fiji, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone, Tahiti, Vanuatu) garantiscono un posto ciascuna direttamente nella fase a gironi, attraverso uno spareggio nazionale tra le prime due squadre dei rispettivi campionati. Per le restanti quattro federazioni (Samoa Americane, Isole Cook, Samoa, Tonga), è prevista una fase di qualificazione, dalla quale le squadre vincitrici ottengono l'accesso alla fase a gironi della competizione principale. Come ogni anno, le prime otto classificate dal girone preliminare vengono divise in due gruppi, e le due squadre con il punteggio maggiore per ciascun gruppo accedono ai playoff.

Gruppo A

  1. Auckland City - 7 punti
  2. Rewa - 7 punti
  3. Hekari United - 3 punti
  4. Solomon Warriors - 0 punti

Gruppo B

  1. Pirae - 7 punti
  2. Magenta - 7 punti
  3. Ifira Black Bird - 3 punti
  4. Vaivase Tai - 0 punti

I playoff partono dalle semifinali essendo solo quattro le formazioni che competono al titolo. La prima combinazione è quella tra Auckland City e Magenta, dalla quale è uscita vincitrice la squadra casalinga per 1-0. Il secondo incontro, invece, vede affrontarsi Pirae e Rewa, vinto dalla prima per 4 a 2. Nella finalissima, quindi, troviamo Auckland City e Pirae contro, in un match secco terminato con un poker di 4-0 da parte dell'Auckland, che con questa vittoria si aggiudica nuovamente il titolo di campione della OFC Champions League 2024.

Si apre l’11 febbraio 2023 l’edizione dell’OFC Champions League valida per l’anno 2023. Le squadre che si affronteranno quest’anno sono Rewa, Suva, AS Tiga Sport, Hienghène Sport, Auckland City, Wellington Olympic, Lae City, Hekari United, Solomon Warriors, Kossa, AS Pirae, AS Dragon, Ifira Black Bird FC, Sia-Raga FC, Ilaoa and To’omata, Tupapa, Maraerenga, Lupe ole Soaga e Veitongo. Fino al 18 marzo le formazioni saranno impegnate con la fase di qualificazione alla competizione, mentre tra il 14 al 27 maggio sono previsti i quarti di finale, le semifinale e la tanto attesa finale. La fase a gironi si suddivide in due sezioni formate a quattro squadre ognuna, vale a dire le prime otto classificate dai playoff nazionali e dal girone preliminare. Il Gruppo A è formato da Auckland City, Suva, Solomon Warriors e Lupe Ole Soaga. Il Gruppo B invece si compone di Pirae, Ifira Black Bird, Hekari United e Tiga sport. Le prime due di ciascuna divisione sono spedite direttamente in semifinale, dove l'Auckland ha sconfitto l'Ifira e il Suva ha prevalso sul Pirae. La finale, disputata il 27 maggio presso il Port Villa, ha visto un duro combattimento tra le due formazioni, ma ad incoronarsi nuovo campione della OFC Champions League 2023 è stato l'Auckland City grazie ai suoi 4 punti sui 2 del Suva.

La OFC Champions League 2022, vale a dire la 21a edizione della campionato per club dell’Oceania, torna finalmente a svolgersi regolarmente dopo due annate segnate dalle grandi difficoltà create dalla pandemia e dalla conseguente decisione di annullare sia l’edizione 2020 che quella 2021 della manifestazione sportiva. Ad incidere sulla scelta di cancellare in toto la competizione ha pesato naturalmente la chiusura dei confini nazionali di stati quali Australia e Nuova Zelanda, che per ovvie ragioni avrebbero reso troppo complessi i transiti in ingresso e in uscita delle squadre e dei loro entourage.

A detenere ufficialmente il titolo di campione dell’OFC Champions League è ad oggi ancora l’Hienghene Sport: la squadra della Nuova Caledonia conserva il titolo ormai dal 2019.

Le squadre partecipanti all’edizione 2022 della OFC Champions League sono in totale 18. Come conseguenza delle restrizioni ancora presenti in molti degli 11 paesi coinvolti dalla manifestazione sportiva a causa dell’emergenza sanitaria, la formula del torneo è stata rivista per minimizzare la necessità di viaggi e spostamenti. Nella prima fase della competizione, tutte le formazioni prendono parte a delle qualificazioni per l’accesso ai play-off nazionali. I vincitori dei play-off nazionali (11 in totale) hanno quindi accesso alla fase finale della manifestazione calcistica.

I club partecipanti all’OFC Champions League 2022 sono Lautoka e Rewa per le Isole Fiji, Team Wellington e Auckland City per la Nuova Zelanda, Central Coast e Solomon Warriors per le Isole Solomone, Pirae e Venus per Tahiti, Galaxy e RueRue per Vanuatu, Vaiala Tongan per Samoa Americana, Nikao Sokattak FC per le Isole Cook, Lupe o le Soaga per Samoa e infine Veitongo per Tonga. Restano ancora da determinare i nomi delle squadre rappresentati per la Nuova Caledonia e Papua Nuova Guinea.

Il calendario ufficiale del torneo ha visto più volte modifiche nel corso del 2021. Al momento, la fase delle qualificazione è stata postposta alla prima metà del 2022, mentre la fase conclusiva della competizione potrebbe tenersi nel mese di agosto.

Le fasi preliminari della competizione infatti iniziano il 4 giugno. Le squadre sono divise in due gruppi e solo le prime due di entrambe le classifiche si aggiudicheranno i playoff per continuare la scalata alla vittoria. Alla fine della regular season le prime due posizioni del gruppo A sono occupate da Venus e Central Coast mentre rimangono fuori ABM Galaxy e Lae City. Per il gruppo B invece passano Auckland City e Hienghene mentre devono rinunciare ad andare avanti il Rewa e il Nikao. Le quattro formazioni ora affrontano i playoff con dei turni a eliminazione diretta. Il Venus si scontra con l’Hienghene e vince per 4 a 0 mentre l’avversaria dell’Auckland City è il Central Coast. Ad avere la meglio è proprio l’Auckland City per 2 a 0 che così si aggiudica la finale contro il Venus. Il 17 agosto è il giorno decisivo per le due squadre, quello che decreterà la squadra campione della stagione 2022/23. A trionfare è l’Auckland City che stacca il Venus per ben 3 a 0 e così conquista il titolo di quest’anno della OFC Champions League.

L’edizione 2021 della OFC Champions League purtroppo non si terrà, come deciso dalla federazione del calcio oceanico. Il torneo, che avrebbe visto disputarsi la sua ventesima edizione, si sarebbe dovuto tenere come al solito nella prima metà dell’anno. Poi c’è stato un primo posticipo, quindi si era stabilito che non si sarebbe dato il via al torneo prima del primo luglio. Tutto ciò ovviamente sempre a causa della pandemia di coronavirus e sugli effetti che sta avendo sulle popolazioni del Pacifico. Il 4 giugno, consapevoli che non si sarebbe riuscita a sbloccare la situazione, con i vari paesi dell’area con le frontiere chiuse e il rischio di espansione del contagio, gli organi apicali dell’organizzazione hanno stabilito la cancellazione del torneo. Purtroppo la seconda consecutiva. Resta ancora il dubbio su quale squadra potrà partecipare al Mondiale per club in Giappone, edizione 2021. Lo Hienghene Sport che vinse il titolo nel 2019 diviene, di fatto, una delle squadre ad aver detenuto più a lungo il titolo. La cosa curiosa è che la squadra non si era qualificata per questa edizione che non sarà giocata.

La OFC Champions League 2020 è la diciannovesima edizione della massima serie di calcio in Oceania. Il club vincitore della competizione si qualificherà per la Coppa del Mondo per club FIFA 2020 in Qatar. La squadra Hienghène Sport, i campioni della scorsa stagione, sono stati eliminati nella fase a gironi del torneo. Alla competizione partecipano 18 squadre provenienti dalle 11 Nazioni membre dell'Oceania Football Confederation.

Figi, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone, Tahiti e Vanuatu hanno a disposizione due posti ognuna, nella fase a gironi, mentre American Samoa, Isole Cook, Samoa e Tonga ne hanno a disposizione uno ciascuna nel turno di qualificazione. I vincitori e i secondi classificati della fase di qualificazione avranno diritto di accedere alla fase a gironi.

Il torneo inizia, solitamente, nel mese di gennaio (2020), ma, per questa stagione, la fase di qualificazione è stata inizialmente anticipata al mese di dicembre 2019, in coincidenza con la fine dei vari campionati nazionali delle associazioni partecipanti. Tuttavia, a causa di un ritardo nell'organizzazione, la fase di qualificazione è stata successivamente ritardata a gennaio 2020, in Nuova Zelanda. A metà marzo 2020, a causa della pandemia da Coronavirus, l'OFC ha annunciato la sospensione di tutti i tornei fino al mese di maggio 2020. Successivamente, in settembre, la sospensione si tramutata in una cancellazione definitiva. Una decisione storica a suo modo visto che non era mai accaduto dalla sua fondazione che il torneo non fosse portato a conclusione. Ciò nonostante la federazione ha comunque deciso di nominare la squadra con il miglior punteggio nella fase a gironi (che ancora doveva essere completata) come rappresentante oceanica alla Coppa del mondo per club FIFA 2020.

La OFC Champions League 2019 è stata l’edizione numero diciotto della massima competizione calcistica dell'Oceania. La competizione ha avuto inizio il 26 gennaio 2019 ed è terminata l'11 maggio 2019.

La competizione è stata vinta dal club Hienghène Sport, una società della Nuova Caledonia e la prima del Paese a vincere l'OFC Champions League. Il club Magenta si è piazzato secondo alle spalle del neovincitore Hienghène Sport.

Un torneo come l'OFC Champions League scopre ogni voluttà umana tesa alla scoperta, al viaggio, alla curiosità che il nuovo muove, anche se si tratta di uno degli sport più antichi e inflazionati del mondo, ma giocato dall'altra parte del globo, il calcio a testa in giù dell'altro emisfero. Cosa spinge così lontano la passione del pallone? Una curiosità uguale e opposta da parte di quei popoli che per anni si son passati di mano in mano un pallone ruvido e di forma ovale, un pallone che è anche simbolo del rugby, uno sport talmente radicato che sembra sia nato con il subcontinente australe, come se un pallone fosse emerso dalle acque insieme alle terre di Nuova Zelanda, come se non ci fosse spazio per altro gioco al di fuori di quello, e invece nel cuore degli uomini c'è sempre spazio per una nuova passione.

La competizione calcistica più importante del continente è meno recente di quanto si possa pensare: la prima edizione avvenne nel 1987, ma per l'edizione successiva bisognò attendere il 1999, e ancora la terza nel 2001 e poi nel 2005, prima di una definitiva stabilizzazione dovuta alla garanzia di accesso al Campionato mondiale per club organizzato dalla FIFA. Queste prime edizioni furono totalmente dominate da squadre australiane, in un rapporto di equilibrio tra forze talmente sbilanciato da far richiedere alla federazione dell'Australia (FFA) l'annessione alla AFC, federazione calcistica asiatica. Ragion per cui dal 2006 le squadre australiane possono accedere all'AFC Champions League (torneo di tasso tecnico superiore, e che incredibilmente sono anche riusciti a vincere una volta), mentre la OFC Champions League è passata sotto un nuovo dominio, quello neozelandese: la squadra della capitale Auckland detiene l'assoluto record di vittorie, solo una squadra della Papua Nuova Guinea è riuscita a spezzare nel 2010 questa routine di successi neozelandesi, ma in un idillio durato un solo anno.

In ogni caso appare evidente, nonostante lo status di torneo continentale più importante, che la OFC Champions League abbia ancora molti margini di crescita da raggiungere, considerando anche che la federazione non possiede i fondi di quella asiatica o americana, ancor meno di America Latina ed Europa che in più uniscono una tradizione ineguagliabile. Ergo questo è un torneo di cui va misurata la passione più che il risultato sportivo, rispettando la bellezza di uno sport così antico eppure così fresco se associato ad un mondo vergine in fatto di pallone.